Render
3D

Per realizzare un 3D fotorealistico partiamo dalla progettazione della moodboard: strumento in cui convergono lo studio della struttura architettonica, in modo che sia credibile e con le giuste proporzioni degli elementi strutturali e decorativi, le ispirazioni, la ricerca dei colori e dei materiali, la scelta degli arredi e soprattutto il taglio dell’inquadratura.

Fatto questo passiamo allo sviluppo delle texture e dei materiali all’interno della scena 3d, curando minuziosamente riflessi, imperfezioni, reazioni a fonte luminose e tutte le caratteristiche necessarie per rendere un materiale il più fedele possibile alla realtà.

Lo studio dell’illuminazione è il passaggio seguente, fondamentale per la valorizzazione dell’immagine e della sua destinazione d’uso.
Ultima lavorazione è quella della post produzione, dove diamo volume al prodotto e controlliamo attentamente ogni particolare affinché il risultato rispecchi le richieste iniziali.

Greta Correggiari

il 3d fotorealistico parte da un mood, passa per la tecnica e approda nella plasticità imprendibile.

Il render 3D è perfetto per i grandi ambienti che sarebbero troppo onerosi da realizzare.
La tecnica simula con precisione i materiali e le luci reali.
L’effetto finale è più intrigante della realtà stessa e fa spalancare gli occhi.
Greta è un’interior deigner; conosce bene le tecniche di resa ma soprattutto ha la visione d’insieme necessaria per creare l’effetto wow.